Salve a tutti! Eccoci ad un nuovo appuntamento con il Servizio Segnalazione di Narrare di Storia! In questo spazio segnalo autori esordienti, poco conosciuti o che giudico interessanti, sempre a tema storico.
Per il momento sono incredibilmente impegnato, quindi non posso riaprire una finestra per nuove segnalazioni. Spero di poterlo fare entro qualche tempo (mi dispiace non poter dire quando). Tuttavia mi riservo di segnalare opere che, guardandomi in giro, suscitano il mio interesse.
E’ questo il caso del romanzo di oggi: Buffone e Bastardo di Rafael Téllez Romero, tradotto in italiano da Alice Croce Ortega.
Descrizione: “Buffone e Bastardo” è un romanzo storico ambientato alla corte di Filippo IV di Spagna durante il “Siglo de Oro”, un periodo di eccellenza per le arti e le lettere che coincise con la massima grandezza dell’Impero Spagnolo sotto la casata degli Asburgo, anche nota come Casa d’Austria. Il protagonista è don Diego de Acedo, uno dei nani ritratti da Diego Velázquez, che non praticava il mestiere di buffone di corte come tutti gli altri ma di assistente di segreteria e cancelliere del Re.
Intelligente e colto, gode di uno speciale status a palazzo che lo distingue dagli altri buffoni e uomini di piacere; tuttavia un giorno succede qualcosa che gli farà capire che, al momento della verità, tutti lo considerano semplicemente un povero nano, una creatura senza dignità.
Lo scontro con questa dura realtà, e la sua lotta per andare oltre il personaggio che si sente costretto ad interpretare a palazzo, lo condurranno a vivere mille avventure sullo sfondo del complotto contro Olivares e la possibile frammentazione dell’ Impero: la secessione del Portogallo, il tentativo di ribellione dell’Andalusia, il Corpus Domini di sangue in Catalogna e la battaglia di Tarragona metteranno don Diego a dura prova. Riuscirà il nostro piccolo amico a dimostrare che in fondo è un grande uomo? Concediamogli una possibilità.
Autore: Rafael Téllez Romero è nato a Siviglia (Spagna) nel 1973, è laureato in Filosofia e pedagogista; ha collaborato come terapeuta in diversi progetti rivolti a persone con disabilità e soggetti a rischio di esclusione sociale. Come membro del collettivo Guadaltintero è coautore di due raccolte di racconti: La Guerra Nuestra e Palomares 66; inoltre ha scritto tre romanzi: Pellegrini di Shambala (2014), Buffone e Bastardo (2014) e Expedientes Taylor (2016), quest’ultimo non ancora disponibile in italiano.
Traduttrice: Nata a Milano, dove è sempre vissuta, da genitori spagnoli, Alice Croce Ortega cresce con la passione per le lingue e la letteratura, la storia e le storie. Avida lettrice, diventa traduttrice quasi per caso e dopo vent’anni di esperienza quasi esclusivamente in campo tecnico o giornalistico decide di cimentarsi con le traduzioni letterarie, soprattutto romanzi storici e per bambini e ragazzi, sua vera passione da sempre.
Cosa mi è piaciuto: Ho avuto modo di leggere alcuni estratti interessanti. La narrazione è in prima persona. Il protagonista, il nano don Diego, ha una voce ben riconoscibile, cioè è ben reso che siamo nella mente di una persona che, per la sua condizione e per le circostanze, è particolare. Ci sono stati anche interessanti accenni a trame e complotti e, da appassionato dilettante del Siglo de Oro, non posso che esserne stuzzicato.
Ed ecco il link per acquistarlo su Amazon (cartaceo ed ebook) e su kobo.com!
Questa invece è la pagina Facebook del romanzo, che consiglio vivamente di seguire!
Se l’articolo ti è piaciuto e non vuoi perderti gli altri clicca mi piace, iscriviti alla mailing list o seguimi su WordPress.com!
Pingback: [RECENSIONE] Buffone e Bastardo – Rafael Téllez Romero (traduzione di Alice Croce Ortega) – NARRARE DI STORIA